Anci, Assoambiente e Utilitalia hanno recentemente condiviso la “Guida alla lettura ed all’applicazione della delibera 385/2023/R/rif”, un vademecum pensato per fornire indicazioni utili agli operatori e ai soggetti pubblici nel percorso di adeguamento dei contratti di servizio in essere alla disciplina ARERA.
Lo strumento, nato dal protocollo d’intesa tra le tre associazioni per la promozione di iniziative di formazione, informazione e advocacy dedicate alla disciplina regolatoria, ha il principale obiettivo di garantire un ordinato e ordinato recepimento delle disposizioni ARERA, spesso oggetto di difficoltà interpretative e applicative.
“L’iniziativa ha preso vita nella consapevolezza delle parti che un pieno coordinamento tra disciplina regolatoria e disciplina contrattuale è imprescindibile per garantire uno sviluppo industriale del settore, sia dal punto di vista della qualità del servizio erogato agli utenti (incluso lo sviluppo impiantistico), sia da quello dell’equilibrio economico-finanziario delle gestioni e nel rispetto dei principi di concorrenza del mercato”, si legge nella nota condivisa dalle tre associazioni.
Tra i temi affrontati anche l’eterointegrazione contrattuale e il corrispettivo contrattuale.
Qui il documento integrale: Guida alla lettura ed all’applicazione della delibera 385/2023/R/rif